L'ARCHITETTO CONDOTTO
CASA DEL CARDINALE
La casa del cardinale costituisce uno degli edifici costituenti questo piccolo borgo medioevale arroccato sulla cima di un cocuzzolo della media Val di Vara nel Comune di Borghetto Vara (L'Ago). L'incarico svolto si dipana in un periodo di tempo molto lungo in quanto, sia pur aiutati di volta in volta da nuove imprese, i proprietari si sono prodigati durante le vacanze ed i week end ad operare in auto-costruzione/restauro nel ripristino di questa grossa porzione di paese. Il fabbricato costituito da più corpi ha una superficie complessiva di più di 800 mq e congloba al suo interno vecchie "crose" spazi di corte caratteristici cantine e fondi. sviluppandosi su più piani e livelli I lavori iniziati nel 1996 sono in pratica proseguiti fino ad oggi con un costante impegno di consulenza su materiali e tecniche da utilizzare per il ripristino dei singoli elementi. Le proprietarie hanno a tale scopo seguito anche corsi di restauro per cimentarsi nel ripristino dei numerosissimi affreschi eseguiti con la tecnica della tempera a secco classica di queste zone rurali. Ogni stanza ha roseti o altri affreschi con immagini di vita bucolica. Alcuni di questi affreschi sono di origine trecentesca e sono stati conservati intonsi. Attualmente in collaborazione con l'Architetto Filippo Sesti ci siamo occupando della progettazione di una delle ultime parti da riportare in vita dell'intero complesso che prevede la realizzazione all'interno di alcuni locali della creazione di un nuovo appartamento vacanza da affittare ( ne esiste già un altro). La ristrutturazione in questo caso prevede il consolidamento statico di una parte di edificio e di solai con antichi mosaici da preservare presenti ai piani superiori, consolidati operando dal basso.
La casa del cardinale costituisce uno degli edifici costituenti questo piccolo borgo medioevale arroccato sulla cima di un cocuzzolo della media Val di Vara nel Comune di Borghetto Vara (L'Ago). L'incarico svolto si dipana in un periodo di tempo molto lungo in quanto, sia pur aiutati di volta in volta da nuove imprese, i proprietari si sono prodigati durante le vacanze ed i week end ad operare in auto-costruzione/restauro nel ripristino di questa grossa porzione di paese. Il fabbricato costituito da più corpi ha una superficie complessiva di più di 800 mq e congloba al suo interno vecchie "crose" spazi di corte caratteristici cantine e fondi. sviluppandosi su più piani e livelli I lavori iniziati nel 1996 sono in pratica proseguiti fino ad oggi con un costante impegno di consulenza su materiali e tecniche da utilizzare per il ripristino dei singoli elementi. Le proprietarie hanno a tale scopo seguito anche corsi di restauro per cimentarsi nel ripristino dei numerosissimi affreschi eseguiti con la tecnica della tempera a secco classica di queste zone rurali. Ogni stanza ha roseti o altri affreschi con immagini di vita bucolica. Alcuni di questi affreschi sono di origine trecentesca e sono stati conservati intonsi. Attualmente in collaborazione con l'Architetto Filippo Sesti ci siamo occupando della progettazione di una delle ultime parti da riportare in vita dell'intero complesso che prevede la realizzazione all'interno di alcuni locali della creazione di un nuovo appartamento vacanza da affittare ( ne esiste già un altro). La ristrutturazione in questo caso prevede il consolidamento statico di una parte di edificio e di solai con antichi mosaici da preservare presenti ai piani superiori, consolidati operando dal basso.
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